Alla scoperta del Perù…

Il Viaggio

CHINCERO – MORAY – OLLANTAYTAMBO
ROTTA MAGICA VERSO MACCHU PICCHU!

Questa parte di viaggio mi piace definirla così….
Qui vi svelo il perché!!!

Come avrete capito, durante un viaggio in Perù, la sveglia è sempre all’alba….ed anche oggi la mia giornata inizia molto presto con la mia colazione a Cuzco con vista!!!!
Faccio lavorare un po’ la vostra immaginazione….
Quando sai che alcune ore di viaggio ti separano da una delle sette meraviglie del mondo, pensi che ogni cosa che vedrai, ogni sosta che farai in quelle ore di pullman, non ti abbaglieranno mai come quando sarai arrivato a destinazione.

Quel luogo che ha il nome, iper conosciuto, iper famoso, iper sognato di Macchu Picchu!!!
Ditemi!!! Se vi dico Perù, qual è la prima cosa che vi viene in mente???
Ovviamente lui…il sito per eccellenza più visitato in assoluto….
E quando sai di raggiungerlo a breve, vorresti già essere lì!

Vi svelo un segreto, che ha stupito anche me……quello che vedrete lungo la strada che vi porterà da Cuzco ad Aguas Caliente sarà indelebile, emozionante e magnifico!!!

La prima fermata è la straordinaria Chinchero.
Sono già nella provincia di Urubamba, che prende il nome dal Rio Urubamba, fiume parzialmente navigale della valle sacra e che dire, incantata!
Chinchero si presenta avvolta nel silenzio, pochi turisti, qualche suonatore di flauto e qualche piccolo negozietto di tessuti dai mille colori.
Una storia palpabile e un’energia unica che ti avvolge in un caldo abbraccio.
È un po’ fuori dal tempo, molto poco sfruttata e molto meno conosciuta, lo si percepisce già dalla stradina in salita per raggiungere l’ingresso del sito archeologico…
Mi fermo, respiro, ammiro e salto!!!
Anche a più di 3.000 metri di altitudine una mia foto saltando dovevo farla….

Riparto verso la seconda tappa, destinazione Moray.

Sono già nel cuore della Valle Sacra e si “sente”
Moray è un sito Archeologico nei pressi di Maras ed è particolarissimo perché contiene una serie di terrazzamenti circolari che formano un anfiteatro.
Una breve sosta al sito e poi direzione SALINE DE MARAS!
Chiudo gli occhi appena sento in sottofondo la musica di due Peruviani che suonano “Alleluja” con il flauto tipico andino…faccio qualche passo e li riapro…

La vista dalla ripida collina è mozzafiato…
Un paesaggio lunare formato da oltre 3000 stagni di sale risalenti al 200 dopo Cristo, a testimonianza di quanto fossero “tecnologici” e all’avanguardia gli Inca.
Un panorama incredibile, quasi spaziale, in cui le pozze riflettono, ognuna a suo modo, il sole, abbagliando così con i loro colori!
E tra queste pozze cammino e ammiro.
Questo, credetemi, è un luogo magico, uno di quelli dove non è possibile non innamorarsi, dove si lascia un pezzo di cuore e dove le emozioni si liberano leggere!!!
Qui, mi sono totalmente dimenticata di Macchu Picchu e di volerci arrivare per forza velocemente!

Lascio le saline in un’atmosfera da pelle d’oca… secondo Chakra aperto!!!

E via, direzione OLLANTAYTAMBO!!!
È una piccola cittadina ed è l’unico centro urbano peruviano ad aver conservato la planimetria urbana Inca.
Pranzo super da Chuncho e poi raggiungo quella che viene definita la Fortezza.
L’area archeologica domina Ollantaytambo in ogni angolo ed è avvolta ancora oggi nel mistero.
Scale, scalini, scaloni; se si vuol salire in cima alla fortezza un po’ di sforzo fisico qui è necessario.
I muri sono composti da grandi blocchi di granito monoliti con un peso di cinque tonnellate a blocco!
Dal momento che, la città di trova a 2.700 metri di altitudine, in una posizione non proprio comoda nel cuore della Valle Sacra, risulta inspiegabile come sia stato possibile trasportare monoliti simili.
Risultato??? Un’architettura pressoché perfetta e intatta!

Torno nel centro della cittadina e prendo il Macchu Picchu Trail, il treno che mi porterà ad Aguas Caliente!
Aguas Caliente è un piccolo villaggio peruviano sul fiume Urubamba; qualche abitazione, molti piccoli hotel, qualche localino carino e una ferrovia che lo attraversa, una delle più famose al mondo!
È come un’isola, tagliata fuori da tutte le strade, racchiusa tra dirupi di pietra e l’alta vegetazione della foresta nebulare.
È l’unico punto di partenza per raggiungere Macchu Picchu!
Io la trovo deliziosa!
Dormire qui è un gran vantaggio per raggiungere il sito molto presto al mattino.
Per cui, aperitivo a base di gin&tonic e pesce crudo, ottima cena in hotel e a letto….

Ma chi dorme stanotte????

PROSSIMA TAPPA: MACCHU PICCHU