Alla scoperta del Perù…

Il Viaggio

AREQUIPA – COLCA CANYON
GIORNATA ANDINA!

Parto da Arequipa facendo sosta in un punto panoramico per vedere i 3 vulcani che circondano la città, attraversando la periferia con le sue “favales”; proseguo lungo la strada che da Arequipa mi porterà al Canyon del Colca attraverso le Ande…!

Qui tutto cambia!
Si passa da un paesaggio desertico ad un paesaggio quasi lunare, incontrando qua e là un’oasi verde.
Una strada nel “nulla” se così si può definire!
Non si smette mai di osservare nelle 4 ore di trasferimento in pullman. Occhio attento a scrutare ogni minimo dettaglio di quel viaggio nel viaggio!
Lungo la strada si incontrano sfuggenti Vigogne intimorite dall’uomo, bellissimi e buffi Lama e i simpatici e coccolosi Alpaca pronti ad essere, invece, super fotografati!

Passo gradualmente dai 2.300 metri di Arequipa ai 3.000 metri e da qui, per “sopperire” alle successive altitudini, si masticano le foglie di coca e si beve il loro mate, per una strana sensazione anestetizzante!

Consiglio, non masticatele se soffrite di pressione alta o di ipertensione, piuttosto mangiatevi dell’ottimo cioccolato fondente peruviano, da tenere sempre in borsa. Aiuta anche quello ed è decisamente più buono!!!!!

Sapete come si mangiando queste foglie???
Se ne prendono 8 e si sormontano l’una con altra, poi si strappa una parte di una “pietra” morbida fatta di banano e quinoa e la si mette al centro delle foglie (rende un po’ più dolce l’amaro della foglia); poi si piega il tutto fino a farle diventare come una piccola gomma e si mastica finché una parte della bocca non sarà totalmente anestetizzata, a quel punto, anche se poco signorile, si sputa…un po’ come fanno i lama.
Vera e propria esperienza di viaggio!!!

Raggiungo così la quota di 4.910 metri, il passo Andino più alto che percorrerò….

Uno strano effetto ondulatorio direi, gira un po’ tutto qui, un attimo per prendere fiato, il cielo è limpido, il sole scotta e quella strana sensazione di essere in vetta al mondo!!!

Riprendo il cammino e riscendo a 3.300 metri (giù e su, su e giù) fino a raggiungere la cittadina di Chivay nel cuore del Colca!
La definirei talmente autentica e unica che sembra quasi finta tanto è vera.
Un giro per la piccola cittadina e un rigenerante bagno (costume alla mano) nelle sue calde acque termali.

INDIMENTICABILE!!!

Come indimenticabile il camino acceso in hotel che crea una sorta di magica atmosfera durante la cena!
Qui la sera le temperature si abbassano notevolmente per una notte sottozero da brivido.
Stufa accesa e si va a letto!!!
Mi addormento tanto stanca, ma immensamente appagata e felice!!!

Next stop …..Puno!!!!