LE DONNE GIRAFFA
Al confine con la Birmania, nel Nord-Ovest della Thailandia è facile incontrare, durante un viaggio, le Donne Giraffa. Appartenenti alla tribù Kayan chiamati anche Padung (lungo collo), le donne giraffa portano al collo sin da bambine anelli di ottone, frutto di una tradizione ancestrale.
Il primo anello viene indossato all’età di 5 anni.
Il collo, con l’aggiunta progressiva degli anelli, si allunga di anno in anno. Per effetto della continua pressione esercitata dagli anelli e dal peso del capo, le clavicole si abbassano e si schiacciano creando l’illusione (ottica) di un collo lunghissimo.
La rimozione degli anelli è una delle punizioni previste per l’adulterio, togliendoli i muscoli del collo saranno talmente indeboliti da non sorreggere più la testa e la donna sarà costretta a vivere sdraiata!

NON SI PUO’ “CAMMINARE” SUL DENARO
E’ assolutamente proibito calpestare il denaro.
La ragione? Le banconote ospitano il volto del Re e pestarlo rappresenterebbe un grave oltraggio alla Famiglia Reale!
